Pioggia e vento sessant'anni fa. Sole da primavera inoltrata oggi sul Campidoglio e sulle sue terrazze dove il Cerimoniale ha allestito una gigantesca sala stampa da mozzare il fiato.
E così tra le centinaia di giornalisti stranieri c'è chi si leva le scarpe che la cravatta. Chi è venuto direttamente con l'infradito e chi si spalma creme mentre il fondotinta cola durante lo stand-up.
Si suda, ma non per il troppo lavoro. Come suda sotto la statua di Marc'Aurelio il polacco Tusk, mentre dalla fronte di Paolo Gentiloni e del premier maltese Joseph Muscat non esce una stilla.
Marco Conti
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