L'aumento della frequenza sismica nei Campi Flegrei preoccupa la popolazione. Nell’ultima settimana sono stati 242 i terremoti registrati, nella sola giornata di ieri sono stati rilevati ben 42 sisma. Prima la notte insonne e di paura dei residenti di Agnano Pisciarelli, poi, all’ora di pranzo, sono stati gli abitanti di Lucrino, Arco Felice, Bacoli e Monte di Procida ad avvertire nitidamente gli eventi tellurici con epicentro nel golfo di Pozzuoli.
Cosa succede
Perché aumentano le scosse? Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, prova a fare chiarezza: «Tra 9 e 10 aprile scorso abbiamo registrato un sollevamento del suolo di 1 centimetro alla stazione del Rione Terra.
Effetto bradisismo
Esiste una stretta correlazione, quindi, tra il sollevamento del bradisismo e la ripresa della sismicità. Il sollevamento del suolo registrato proprio nella zona del Rione Terra dalla sala di Napoli dell’Ingv è di circa 118.5 cm a partire da gennaio 2011, di cui circa 22.5 cm da gennaio 2023. «La media del sollevamento attuale è di 1 centimetro al mese, ci sono momenti di accelerazione e altri di decelerazione, un po’ come tra agosto e settembre dello scorso anno - continua Di Vito - L'energia sprigionata dalla magnitudo riguarda l’accumulo di stress, ci sono rocce che riescono ad assorbire bene il sollevamento e altre no, ma tutte le scosse di queste settimane rientrano nella media di quelle registrate finora nei Campi Flegrei. Una cosa è certa, comunque. Finché ci sarà sollevamento del bradisismo ci sarà anche sismicità».
Previsioni
Resta solo da capire quale potrebbe la magnitudo massima nell'area flegrea. «Le stime e gli studi effettuati finora portano a una magnitudo massima di poco inferiore a 5 Md», rassicura il direttore dell'Osservatorio Vesuviano.