Lanuvio, scoperti reperti archeologici di età romana, in una villa, denunciate due donne "Tombarole" (foto Luciano Sciurba)

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Sono oltre 250 i reperti archeologici, risalenti sia al periodo tardo repubblicano che imperiale dell’età romana, recuperati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, nell’ambito dell’operazione “Lanuvium” coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri. Scandagliando il mondo dei “tombaroli” e degli appassionati di oggetti dell’antichità, l’attenzione delle Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri si è concentrata su due donne di Lanuvio che, nella propria abitazione, avevano allestito un piccolo museo privato, costituito da pezzi presumibilmente provenienti da scavi clandestini. Una volta recuperati tutti i reperti, sono stati affidati al Museo Civico del paesino dei Castelli Romani dove sarà allestita una mostra.