È ufficialmente avviato il processo di riqualificazione del Palazzetto di Frosinone. L'accordo, dopo un tavolo di confronto tra Comune di Frosinone, Regione Lazio e Sport e Salute Spa, è stato ratificato nel corso di un incontro che si è tenuto nella sala della Presidenza, in via Cristoforo Colombo a Roma, alla presenza del presidente Francesco Rocca, del sindaco Riccardo Mastrangeli, e dell'amministratore delegato, dell'azienda pubblica italiana dedicata allo sviluppo dello sport, Diego Nepi Molineris.
La Regione Lazio, proprio per consentire il rilancio, si è impegnata a finanziare la riqualificazione funzionale dell'impianto di proprietà di Sport e Salute S.p.A., con un contributo di 500.000 euro, su un costo totale dell'intervento stimato in 543.355 euro.
Sport e Salute S.p.A si è assunta l'impegno di completare le attività progettuali ed eseguire i lavori di riqualificazione funzionale della palestra, utilizzando le risorse finanziarie fornite dalla Regione Lazio e mettendo a disposizione le restanti somme necessarie al completamento dell'intervento, pari a 43.355 euro.
«Finalmente, dopo più di 5 anni in cui era rimasto chiuso, il Palazzetto dello Sport sarà restituito alla comunità di Frosinone. La Regione Lazio ha stanziato 500.000 mila euro per la ristrutturazione e gli ammodernamenti che renderanno l'impianto del capoluogo all'avanguardia e pienamente conforme agli standard legislativi vigenti. Lo sport è un formidabile strumento di inclusione sociale, soprattutto per le generazioni più giovani dei nostri territori che non lasceremo mai indietro», ha evidenziato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
«L'obiettivo è quello di ripensare gli spazi urbani inutilizzati o degradati e trasformarli in spazi capaci di offrire opportunità di crescita per i quartieri e le comunità. Perché lo spazio è un educatore sociale. Insegna il rispetto, la condivisione, favorisce gli incontri e combatte l'esclusione sociale. E le due direttrici su cui muoversi sono lo Sport e la Cultura», ha affermato l'Ad di Sport e Salute Diego Nepi Molineris.
L'impianto sportivo, una volta ristrutturato, verrà concesso al Comune di Frosinone per una durata di venti anni, a un canone di locazione da definire.
«L'obiettivo era quello di trovare una soluzione definitiva che potesse permettere la riapertura della struttura.