Truffe agli anziani, scatta l'allarme a Casal Palocco dopo l'ultimo episodio fortunatamente andato fallito grazie alla prontezza e alla lucidità di una nonnina di 90 anni. Il metodo adottato dalla banda, sulla quale stanno indagando a ritmo serrato i carabinieri della stazione locale, è sempre lo stesso. Una telefonata a casa dell'anziano che lo informa di un incidente di cui sarebbe autore un figlio, il quale rischierebbe addirittura il carcere. Ad aiutarlo potrebbe intervenire un sedicente avvocato che però ha bisogno immediato di una somma in contante, tra i duemila e i cinquemila euro, che un collaboratore sarebbe pronto a ritirare a casa del nonnino in tempo reale.
L'EPISODIO
È quello che è successo anche alla donna novantenne di Casal Palocco, la quale è riuscita a smontare punto per punto quanto dichiarato dalla persona all'altro capo del telefono, interrompendo poi bruscamente la conversazione e mandando all'aria la truffa. La signora riceve una chiamata sul fisso da un numero sconosciuto. Chi parla si spaccia per il comandante della stazione dei carabinieri di Casal Palocco e le chiede conferma dell'indirizzo di casa.
IL POST
La signora presa dal panico, ma soprattutto incredula riattacca il telefono in faccia al truffatore, sventando così l'imbroglio. I figli della signora si rivolgono ai carabinieri, quelli veri, raccontano la brutta avventura e scoprono che non è il primo episodio registrato e denunciato a Casal Palocco. Ce ne sono già stati altri e sempre ai danni di anziani. Alcuni nonnini sono riusciti a non cadere nella rete degli imbroglioni, altri, invece, ne sono rimasti vittime. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consorzio Casal Palocco, Fabio Pulidori, lanciando un appello ai familiari degli anziani di fare attenzione e di vigilare sui propri genitori affinché non siano vittime di raggiri che potrebbero provocare malesseri e soprattutto pesanti shock ai nonnini.