Avezzano, arrestato dopo spaccate in serie: aveva infranto le vetrate con un tombino

Avezzano, arrestato dopo spaccate in serie: aveva infranto le vetrate con un tombino
di Manlio Biancone
3 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Marzo 2024, 07:52

Il ladro seriale specializzato in spaccate ha messo a segno un nuovo colpo ed è finito in carcere. Il magrebino, H. Y., 36 anni, è stato arrestato dagli uomini del Commissariato di Avezzano quale autore della nuova “spaccata” verificatesi l’altra notte nella tabaccheria di Via Don Minzoni ad Avezzano. L’indagine è partita a seguito di una telefonata arrivata alla centrale del posto di polizia che ha permesso di fermare l’uomo che era ancora all’interno del locale. Secondo quando ricostruito, il malvivente si è intrufolato all’interno del negozio dopo aver infranto le vetrate mediante l’utilizzo di un tombino stradale.

E’ lo stesso che la settimana scorsa ha infranto le vetrine di due attività commerciali che si trovano in centro ed era stato già denunciato con l’obbligo di non uscire di notte dall’abitazione. Il magrebino tra l’altro violando la misura cautelare della libertà vigilata ha messo a segno un nuovo colpo nella notte di martedì scorso: il personale della Squadra Volante di Avezzano, nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere, è intervenuto dopo una segnalazione di furto e danneggiamento aggravato ai danni di un esercizio commerciale. In particolare, alle 2 di notte, la sala operativa del Commissariato riceveva la segnalazione della presenza di un soggetto che dopo aver infranto il vetro di un’attività commerciale, si era introdotto all’interno.

Intervenuti sul posto, gli operatori della Polizia di Stato accertavano la presenza del magrebino che alla loro vista cercava di fuggire e che, dopo un breve inseguimento, veniva fermato e tratto in arresto, in flagranza di reato.

Lo straniero residente ad Avezzano è accusato di numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Il Pm di turno della Procura di Avezzano ha disposto l’arresto in attesa dell’udienza di convalida. Con quella avvenuta l’altra notte si tratta della terza spaccata, sempre ad opera dello stesso personaggio, negli ultimi tre giorni. In precedenza avrebbe messo a segno una decina di colpi sempre con lo stesso sistema. Un incubo senza fine che sta dando filo da torcere ai commercianti avezzanesi e una spina nel fianco di forze dell’ordine e dell’amministrazione. Alcuni commercianti si sono attrezzati con inferriate davanti alle porte a vetri, altri hanno deciso di tirare giù il bandone di notte. «Non abbiamo altra scelta- racconta la titolare di un negozio in centro- visitata dai malviventi l’anno passato». «E’ una sconfitta – aggiunge un altro commerciante – che aveva lanciato l’allarme appena saputo che il marocchino era tornato in libertà. Il rischio a cui andiamo incontro- aggiunge- è di una città sempre più buia e sempre più insicura. Dalle nostre istituzioni vogliamo risposte».

© RIPRODUZIONE RISERVATA