FLORIDA - Nata e cresciuta nell'area di Daytona Beach, la ventitreenne fotografa Rhiannon Schneiderman, probabilmente in risposta a degli schemi di bellezza piuttosto sessisti e imposti dai mass media, dove una donna può essere considerata bella solo se totalmente rasata, ha dato vita ad una serie fotografica intitolata «Lady Manes».
Il progetto consiste in una serie di autoscatti in cui la giovane fotografa, ritratta in pose plastiche in stile servizio fotografico di moda, posa totalmente svestita come «mamma l'ha fatta» e i peli pubici sono di volta in volta, in una sorta di costante provocazione, coperti da parrucche o lunghi tupé alla moda.
In un intervista a Design Taxi, Rhiannon, spiega così le fotografie: «Questa è una serie che si vuole prendere gioco delle regole convenzionali che stabiliscono la differenza tra sessi.
Ho voluto comunicare alle persone, attraverso i miei scatti, quanto sia oggi ridicolo parlare ancora di differenze tra uomo e donna. Ho voluto sfidare un certo tipo di concetto di femminilità che identifica le donne ancora come un «oggetto» all'interno della nostra società».