Roma, trova un telefonino in strada: lo recupera e lo restituisce alla proprietaria. «Dovrebbe essere una regola, ma è l’eccezione»

I fatti, giorni fa, nel quartiere Appio. Il giovane ha provato a rintracciare la donna anche attraverso i canali social

Roma, trova un telefonino in strada: lo recupera e lo restituisce alla proprietaria. «Dovrebbe essere una regola, ma è l’eccezione»
di Alessia Perreca
2 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Maggio 2024, 18:33 - Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 09:54

Appena l’ha notato, sull’asfalto, lo ha immediatamente recuperato e ha cercato di rintracciare la proprietaria anche sui canali social. Giorni fa, nel quartiere Appio, una donna in sella alla sua bici ha perso il suo cellulare, scivolato, con ogni probabilità, dalla tasca del giubbotto. Un uomo che ha percorso quel tratto di strada lo ha raccolto e “salvato” prima che qualche macchina potesse definitivamente distruggerlo. «Dovrebbe essere una regola quotidiana - dice Claudia - ma è purtroppo l’eccezione. Lo avrò ringraziato per una quindicina di minuti perché il suo è stato un gesto non scontato».

Roma, attraversamenti pedonali killer: la mappa dei trenta punti stradali da mettere in sicurezza

Cosa è successo

E’ domenica mattina quando la donna esce di casa per raggiungere l’abitazione della zia. «Salgo sulla mia bicicletta e da Ponte Lungo pedalo fino al quartiere Eur.

Arrivata a destinazione però non trovo più il mio telefonino». Momenti di apprensione per la donna che ha chiesto di poter chiamare casa con la speranza di ricevere buone notizie. «Purtroppo non era lì e sicuramente durante la pedalata si sarà sfilato dalla tasca». La giovane opta per un’altra soluzione: comporre il suo numero e provare a vedere se dall’altra parte qualcuno risponde. «Il cellulare - spiega Claudia impiegata di banca - ha squillato e ha risposto un ragazzo che lo aveva trovato in mezzo alla strada, tra le macchine. Prima di ricevere la chiamata mi aveva cercata sui gruppi di Facebook e Instagram». Lui, il giovane perbene ed educato abita nello stesso quartiere della donna. «L’avrei raggiunto ovunque - sostiene Claudia - ma era di zona ed è stato semplice incontrarci. La preoccupazione non era tanto per la spesa del cellulare stesso, ma l’iter della denuncia e il recupero dei dati. Vorrei contraccambiare questo gesto che non ha prezzo nella vita lavorativa di una persona piena di impegni. Non ci speravo più, invece sono stata fortunata», conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA