«Niente abiti provocatori in aula», a Fara il preside dell'Istituto comprensivo scrive ad alunni e genitori

«Niente abiti provocatori in aula», a Fara il preside dell'Istituto comprensivo scrive ad alunni e genitori
di Samuele Annibaldi
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Domenica 5 Maggio 2024, 00:34

RIETI - A scuola vestiti bene, con abbigliamento decoroso e rispettoso. Accade Fara in Sabina, dove il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Fara in Sabina, Giovanni Luca Barbonetti, in una nota inviata ad alunni, genitori e docenti della scuola primaria (già scuole elementari) e delle scuole medie dell’istituto, ribadisce e puntualizza il concetto che - a qualcuno potrebbe anche far storcere il naso e che trova invece d’accordo la stragrande maggioranza delle famiglie - a scuola si fa ingresso vestiti in maniera decorosa. La nota inviata a famiglie, personale scolastico ed alunni ha oggetto ben specifico: l’abbigliamento degli studenti. Nella missiva si invita all’osservanza di un decoro nell’abbigliamento nel rispetto di tutti coloro che operano e passano ore all’interno della scuola. 


Il dirigente scrive spiegando che la comunicazione «ha lo scopo di ricordare che il decoro e la correttezza nell’abbigliamento degli studenti all’interno di un’istituzione scolastica – spiega Barbonetti - giocano un ruolo fondamentale nella costruzione di un ambiente educativo efficace e riflettono il rispetto che ognuno deve avere non solo verso se stesso, ma anche nei riguardi di tutti coloro che in quell’ambiente operano quotidianamente». Fatta la dovuta premessa il preside, invita poi gli studenti a osservare alcune semplici regole dettate dal buon senso e dalla necessità di creare un sistema di convivenza basato sul riconoscimento reciproco delle diverse sensibilità, oltre che sulle elementari esigenze del decoro.

Giovanni Luca Barbonetti, per far ciò ha chiesto la collaborazione delle famiglie, definendole «un elemento prezioso e imprescindibile nella costruzione del successo educativo».

Il dirigente scolastico, con la nota diffusa alle famiglie, agli studenti e al corpo docente invita nello specifico ad «evitare un abbigliamento provocatorio, ossia l’uso di capi che siano eccessivamente trasgressivi, scollati, troppo corti o che presentino immagini o scritte offensive. Evitare l’uso di abiti strappati, logori o che possano risultare poco curati. Astenersi dall’indossare capi inappropriati per l’età: si ricorda che alcuni stili o tendenze di moda potrebbero non essere adatti per un ambiente scolastico e per determinate fasce d’età».

In ultimo il dirigente, auspicando la collaborazione di tutti per mantenere un ambiente scolastico sereno, rispettoso e favorevole all'apprendimento invita a prestare particolare attenzione ai messaggi veicolati: «evitare - dice il preside- l'utilizzo di capi che possano manifestare o suggerire messaggi violenti, discriminatori o in contrasto con i valori di convivenza e rispetto reciproco».

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